HO PRESO UN BRUTTO VOTO… E ADESSO?
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Un argomento non molto “friendly”... le insufficienze...Molto spesso ricevo telefonate di genitori che mi chiedono aiuto a seguito di un’insufficienza grave... Indubbiamente dietro un brutto voto si nascondono incomprensioni didattiche sull’ultimo argomento; oppure, molto spesso, lacune pregresse che non hanno permesso il raggiungimento del quorum per la sufficienza... La cosa più triste però che avverto in queste situazioni: è l’impatto emotivo che questo voto ha sulla famiglia. Una verifica è ciò che di più utile abbiamo per riscontrare quanto crediamo di essere preparati dopo le nostre domestiche sessioni di studio. Può succedere di sentirsi sicuri ma di fallire, fa parte del processo di autovalutazione che chiaramente migliora nel percorso scolastico sia con l’esperienza che con la maturità dello studente.
Sarebbe quindi uno spunto interessante cercare di avere un punto di vista più distaccato e capire quali siano le motivazioni prettamente didattiche.
Poniamoci alcune domande utili a comprendere da dove deriva la nostra “ansia da prestazione”
1. Che rapporto ho con l’insegnante di quella materia?
2. Quando a casa mi esercito e studio, mi appassiona o tendo ad innervosirmi?
3. Che emozione ho provato vedendo il voto della mia prova?
Il Salotto di Archimede per questo problema ha un metodo molto efficace! Niente più insufficienze...